Dopo aver lavorato sottotraccia per un bel po’ di mesi, ora posso finalmente condividere la notizia: Il mio romanzo “La chimica dell’attimo” torna in una nuova edizione. Si tratta di un rilancio speciale per diversi motivi, che mi procura tante emozioni. In questo articolo racconterò alcuni aspetti di questa nuova avventura. Se ti interessa un approfondimento su un argomento in particolare, fammelo sapere nei commenti. Quando si parla di storie, libri, editoria e dintorni, mi fa sempre piacere condividere la mia esperienza e confrontarmi con quelle altrui.
Dove nasce questa storia
Di cosa parla “La chimica dell’attimo”
Perché una nuova edizione
Perché il self-publishing
Conclusione
Dove nasce questa storia
Dall’autunno del 2015 all’inizio dell’estate del 2016, ho frequentato il master in Tecniche della Narrazione della Scuola Palomar. Un fine settimana al mese, per nove mesi, andavo a Rovigo e lavoravo al mio progetto di romanzo insieme a un gruppo di persone che, come me, desideravano scrivere e, magari, pubblicare la propria storia. Quasi dieci anni (!) dopo, quei giorni rimangono una delle esperienze più belle di tutta la mia vita, che mi porterò nel cuore per sempre.
Sono uscito dalla Scuola Palomar con ricordi preziosi e con un romanzo finito, quello che sarebbe diventato “La chimica dell’attimo”. Dall’estate del 2016, infatti, questa storia ha aspettato cinque anni prima di trovare casa. In questo periodo, ho pensato spesso di lasciar perdere. Ho viaggiato sulle montagne russe, illudendomi e disilludendomi più volte tra accelerazioni improvvise e speranze messe in soffitta. Durante quegli anni, mi sono interrogato spesso sul senso della mia ostinazione. Forse sarebbe stato meglio mettere un punto e andare avanti, per dedicarmi a un’altra storia. Il romanzo che avevo già scritto, però, continuava a infestare ogni mio tentativo. Così ho deciso che avrei dato a questa storia tutto ciò che mi rimaneva in termini di impegno e attenzione. Grazie all’aiuto di Chiara Beretta Mazzotta, sono tornato a lavorarci e, alla fine, il romanzo è stato pubblicato nel dicembre del 2021, iniziando (e continuando) la sua avventura editoriale.
Di cosa parla “La chimica dell’attimo”
Diego Casale, il protagonista, è la firma di punta di «Nucleo», tra le riviste online più in voga del momento. Il lavoro gli dà molte soddisfazioni e la sua relazione con Paola procede a gonfie vele. Tutto sembra andare per il meglio, fino al giorno in cui Diego riceve una telefonata da Vincenzo Vida, il più importante pittore italiano. Vida vuole che Diego scriva la sua biografia. Si tratta dell’occasione della vita, il lavoro che potrebbe dare una svolta alla sua carriera. Diego accetta e comincia a frequentare il pittore e la sua famiglia, entrando in un mondo nuovo e affascinante. Grazie a Vida e a Teresa, sua moglie, il protagonista si immerge nello scintillante ambiente culturale romano, dove arte e politica sono legati a doppio filo. Ogni porta sembra aprirsi con facilità, tanto che, improvvisamente, la vita di prima non basta più. Complice l’incontro con Emma, Diego si rende conto di essere disposto a tutto pur di inseguire le nuove occasioni che ha finalmente davanti. Ma quale sarà il prezzo da pagare?
Perché una nuova edizione
La pubblicazione di “La chimica dell’attimo” è stato il coronamento di un’avventura iniziata tanti anni fa. Condividere questo romanzo è stata un’esperienza che mi ha riempito di gratitudine. Vedere il libro tra le mani di chi lo ha acquistato, parlarne insieme a chi lo ha letto e consigliato, ascoltare la storia e i suoi personaggi cambiare di lettura in lettura: tutto ciò ha rafforzato in me la passione per questo lavoro, ricordandomi perché e per chi scrivo. Per questo, tornato in possesso dei diritti di pubblicazione, ho pensato che questa storia meritasse di continuare il proprio viaggio. Bisognava soltanto capire quale fosse la nuova strada su cui incamminarsi.
Perché il self-publishing
Ho pubblicato il mio primo romanzo nel 2011. Avevo ventuno anni, mi piaceva leggere e prendevo le misure con il desiderio di diventare uno scrittore. Di editoria, però, sapevo ben poco. Così, ho iniziato a studiare, a frequentare corsi, a imparare i vari mestieri che ruotano attorno alla pubblicazione dei libri, a collaborare con case editrici, service editoriali, agenzie letterarie.
Ho frequentato l’editoria abbastanza a lungo per conoscerne le regole scritte e non scritte. Per questo, dopo aver pubblicato “La chimica dell’attimo” con una casa editrice, nel momento di pensare a una ripubblicazione sapevo di avere un ventaglio di possibilità inevitabilmente ridotte. Tuttavia, anziché considerarlo un limite, ho provato a vederla come un’occasione per scoprire qualcosa di nuovo. In particolare, ho deciso di conoscere meglio l’auto-editoria, andando oltre le informazioni vaghe e non sempre corrette di cui disponevo. In questo percorso di apprendimento, le opere e i contenuti di Joanna Penn e di Rita Carla Francesca Monticelli hanno rappresentato una guida preziosissima, con cui ho ritrovato il piacere (che forse avevo un po’ perduto) di studiare ciò che gravita attorno alla pubblicazione dei libri.
Così, ho letto manuali, libri indie, seguito corsi e ascoltato podcast per capire come funziona il self-publishing e, ancora di più, per capire se facesse al caso mio e del mio romanzo. L’auto-editoria, infatti, ha sia vantaggi che svantaggi, a cui forse dedicherò un post specifico. Qui intanto posso dire che a pesare sulla mia decisione è stata la libertà che il self-publishing garantisce. So bene che si tratta di un’arma a doppio taglio, ma è una sfida che sono contento di accettare.
Conclusione
Se hai letto “La chimica dell’attimo” e vuoi sostenerlo in questa sua nuova avventura, considera di lasciare una breve recensione. So bene che a non tuttə piace o interessa farlo, ma spero tu possa prenderti pochi minuti per condividere il tuo pensiero su questa storia. Basta un commento, un’impressione o un semplice ricordo su ciò che ti ha colpito di più. Con poche parole, puoi dare un grande contributo, aiutando questo romanzo a incontrare nuove persone interessate a leggerlo.
Se invece non hai letto “La chimica dell’attimo” e vorresti farlo, l’ebook è disponibile su:
- Kindle
- Kobo (gratis, per chi ha l’abbonamento a Kobo Plus)
- Google Play
- Apple Books
- Barnes and Noble
Per chi preferisce la lettura tradizionale, il libro è disponibile in Italia e all’estero anche in edizione cartacea (sia con copertina flessibile che con copertina rigida).
Nonostante siano trascorsi quasi dieci anni da quando mi sono affacciato su questa storia per la prima volta, l’emozione di poterla condividere è la stessa del primo giorno. Non vedevo l’ora di iniziare prima, non vedo l’ora di continuare adesso.